COVID RIENTRO A SCUOLA

COVID RIENTRO A SCUOLA – Gli studenti con sintomi respiratori di lieve entità ed in buone condizioni generali che non presentano febbre, frequentano in presenza, prevedendo
l’utilizzo di mascherine chirurgiche/FFP2 fino a risoluzione dei sintomi, igiene delle mani, etichetta respiratoria.

Nei bambini, la sola rinorrea (raffreddore) è condizione frequente quindi non può essere sempre motivo in sé di non frequenza o allontanamento dalla scuola in assenza di febbre.

Quando la temperatura è superiore ai 37,5° C allora non è consentito restare a scuola. Inoltre si può non restare a casa quando si hanno:

  • sintomi respiratori acuti come tosse e raffreddore con difficoltà respiratoria,
  • vomito (episodi ripetuti accompagnati da malessere),
  • diarrea (tre o più scariche con feci semiliquide o liquide),
  • perdita del gusto, perdita dell’olfatto, cefalea intensa

Non si può entrare a scuola con positività al tampone

Queste alcune delle linee guida per il ritorno a scuola nel mese di settembre stilate dall’istituto Superiore di Sanità. Molti i presidi, però, a essere in totale disaccordo: Mario Rusconi, presidente dell’Associazione nazionale presidi di Roma, ha spiegato che risultano essere molto generiche e non offrono indicazioni percorribili dagli Istituti.

FONTE: ORIZZONTE SCUOLA

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